Abruzzo: le responsabilità, la ricostruzione, i soldi e l'Irpinia.

Dopo la strage e il dolore si spera che in Abruzzo vengano
accertate le responsabilità. Per rendere giustizia ai morti. Per stabilire perchè a crollare siano stati anche edifici strategici. Il palazzo del Governo de l'Aquila sbriciolato sembra l'immagine di un Paese, l'Italia, che ogni giorno cade a pezzi. Sotto quel cemento che sembra pasta frolla, infettato, trattato, avvelenato, diluito per guadagnare di più. E qualcuno, anche in libri famosi, lo aveva detto. Anche in Abruzzo tante case sono state costruite con quel cemento avvelenato. Solo per alimentare il profitto di imprese che sul cemento hanno costruito il loro impero. Imprese non trasparenti. Imprese occulte. E se ad essere lesionati e a crollare sono anche edifici moderni nonchè strategici allora è come se crollasse lo Stato, pervaso da economie illegali e corruzione. E i risultati sono questi.
Ora ci sarà la ricostruzione, miliardi di euro copriranno l'Abruzzo. Forse è giunta l'ora che questa ricostruzione sia virtuosa ed efficiente, che non abbia ancora una volta come scopo la speculazione, che non alimenti ancora una volta la corruzione e le mire di affaristi e criminali vari.
La Corte dei Conti ricorda come gli interventi straordinari dovuti agli eventi sismici degli anni 80 in Irpinia abbiano finito per essere occasione per compiere scelte politiche arbitrarie giustificate dall'emergenza del momento.
Le amministrazioni si trovarono a disporre di fondi enormi e di maggiori poteri. Ma le inchieste giudiziarie su pagamenti di tangenti testimoniano che quei poteri straordinari e privi di controllo costituivano un forte incentivo alla corruzione, creando solo inefficienza e spreco di risorse pubbliche.
La stessa commissione d'inchiesta sulla ricostruzione in Irpinia chiarisce che anzichè limitarsi all'essenziale si costruì il superfluo sprecando denaro pubblico.
Nella fase della ricostruzione dunque risulta fondamentale controllare e non ripetere errori che anzichè portare ad una edificazione antisismica e seria creano solo allungamenti dei tempi, inefficienza e costruzione di edifici non sicuri.
I terremoti, in questo modo, si possono prevenire a meno che non faccia più comodo far si che i terremoti, dopo il loro verificarsi, siano la giustificazione per coprire responsabilità...

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